- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 3 giugno 2015

A S. Mommè (PT) il 25 maggio è stato costituito il CoNUP (Coordinamento Nazionale Unitario Pensionati di Oggi e di Domani)

CoNUP
Coordinamento Nazionale Unitario Pensionati di Oggi e di Domani
COMUNICATO

A S. Mommè (PT) il 25 maggio è stato costituito il CoNUP (Coordinamento Nazionale Unitario Pensionati di Oggi e di Domani) con l’obiettivo di fermare BOERI/RENZI.

Il dibattito ha fortemente ribadito la necessità di respingere l’elemosina del decreto Poletti, in sostituzione dell’applicazione integrale della sentenza della Corte Costituzionale (75/2015).
Ha inoltre evidenziato come, il sistema attuale non rispetti la Costituzione e concluda il processo di rottura del principio solidaristico tra le generazioni, iniziato con le riforme Amato e Dini, apre ad una prospettiva di pensioni da fame e spiana la strada alla loro cessione in mano di assicurazioni e banche, per fini e speculazioni che esulano dal garantire a tutti una vecchiaia serena con una pensione pubblica e dignitosa.

A questo scopo si è deciso:
 la formalizzazione del CoNUP (Coordinamento Nazionale Unitario Pensionati di Oggi e di Domani) con approvazione di un proprio statuto e regolamento organizzativo;
 la costruzione di Coordinamenti nei territori che raccolgano in un fronte unitario tutti gli individui, le associazioni di pensionati, di lavoratori attivi, di esodati e precari, di cittadini e sindacati che sono d’accordo a contrastare lo smantellamento del sistema pensionistico pubblico;
 la raccolta delle domande con invio per raccomandata all’INPS per la restituzione integrale da parte dello Stato di quanto dovuto in applicazione della sentenza 70/2015 della Corte Costituzionale;
 di dare vita a una campagna di mobilitazione unitaria nei vari territori;
 di promuovere una prima iniziativa di mobilitazione nazionale Il 16 giugno a Roma (con presidio al Ministero dell’Economia, Via XX Settembre) che ci veda uniti nella lotta contro il decreto-elemosina di Renzi, contro l’ingiustizia subita dagli esodati, contro l’anacronistico e ingiustificato innalzamento dell’età pensionabile (come ad es. per i macchinisti FS);
 di avviare una battaglia di giustizia ed equità contro l’avvenuto stravolgimento del sistema pensionistico che ha rotto la solidarietà tra le generazioni, per smascherare le bugie e le falsità, per costruire insieme una proposta per un sistema pensionistico che assicuri una pensione pubblica e dignitosa a tutte le generazioni di lavoratori. A tale fine si terrà nel mese di ottobre un Convegno per la definizione della proposta.

S. Mommè, 25 maggio 2015
I Partecipanti all’Assemblea di S. Mommè