- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

martedì 28 febbraio 2017

Educatrici, si va dal prefetto. Ma i sindacati si spaccano

La decisione è stata presa quasi all’unanimità dalle educatrici. Al momento del voto, i delegati del Csa avevano già abbandonato l’assemblea. La linea del sindacato, infatti, era quella di consultare la funzione pubblica prima di prendere qualsiasi decisione. “Non vi dico quello che vorreste sentirvi dire, ma mi baso sulla normativa”, ha ribadito Angiolino Liguori.
Più dura la posizione di Cgil e Adl, che probabilmente non si presenteranno nemmeno al nuovo tavolo tecnico. Questa netta spaccatura e il malumore che serpeggiava tra le educatrici ha indotto Liguori e i suoi a lasciare la sala del Museo del Tessile.
“L’amministrazione ha alzato un muro – ha sottolineato Paola Busotti (Cgil) – Anche incommissione, solo Valentina Verga (consigliera comunale del Pd, ndr) ha cercato di aiutarci. Purtroppo nessuno ha saputo darci risposte, così come era già accaduto al tavolo tecnico. Piuttosto che perdere ulteriormente tempo, meglio dedicarlo alla scuola”.
Stanno distruggendo un settore – ha rincarato Pina Sculco (Adl) – È arrivato il momento di lottare”.
“C’è poco da dire – ha aggiunto Fausto Sartorato, sempre di Adl – Dateci il mandato di indire lo stato di agitazione e andare in prefettura. Anche i vigili negli ultimi due mesi non prendono l’indennità. Mi auguro sia solo un caso, ma è ora di muoversi”.