- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

mercoledì 26 aprile 2017

LEONARDO ELICOTTERI: TRASFERIMENTO DA LEONARDO A LGS

Comunicato Sindacale
20 Aprile 2017

I lavoratori di Leonardo Divisione Elicotteri (ex Agusta/Finmeccanica) coinvolti nel trasferimento in LGS, si sono riuniti nuovamente in assemblea Giovedì 20 aprile 2017 presso la saletta sindacale per verificare i riscontri avuti a fronte della loro richiesta di incontro e per decidere come proseguire il confronto con la direzione del personale.

Dopo aver preso atto che, nonostante siano passati diversi giorni dal loro invito al confronto, la direzione aziendale non si è nemmeno degnata di una risposta se non per avvisare che, in questo periodo di feste, non ci sarà nemmeno il tempo di leggere il loro comunicato.

Dopo un franco confronto, che ha coinvolto tutti i presenti, sulle modalità di come proseguire nel percorso iniziato con la firma della procedura di cessione di ramo d’azienda da Leonardo verso LGS, i lavoratori riconfermano che ritengono non esaustive le condizioni inserite nel verbale sulle garanzie occupazionali, economiche e sul mantenimento delle attuali garanzie derivanti dall’essere inseriti in una grossa azienda a partecipazione statale che produce e vende alta tecnologia e chiedono alle RSU di ADL di proseguire il confronto nel tentativo di trovare un accordo sulle richieste dei lavoratori (che riproponiamo):
1) Prevedere, per chi non accetta il passaggio in LGS, la possibilità di essere ricollocato in Leonardo Spa anche attraverso una specifica formazione in caso di cambio mansione;
2) Prevedere che, se Leonardo spa decidesse successivamente alla cessione di ramo d’azienda di ricostituire una unità operativa con le medesime mansioni dei lavoratori ceduti, gli stessi devono avere la precedenza sulla riassunzione rispetto ad altri;
3) Qualora Leonardo Spa decidesse di vendere a terzi l’azienda LGS, venendo meno le condizioni di maggior tutela nei riguardi di un’azienda a partecipazione statale, i lavoratori coinvolti nella cessione di ramo d’azienda devono avere la possibilità di rientrare in Leonardo;
4) Prevedere che la RAL sia comprensiva dell’ultimo PDR percepito;
5) Prevedere il mantenimento di tutte le libertà di movimento interne (banca, mensa, dentista ecc.) alle medesime condizioni, anche economiche, dell’azienda di provenienza;

L’assemblea dei lavoratori decide di insistere nelle loro rivendicazioni e dichiarano  lo stato di agitazione e il blocco immediato di tutte le forme di straordinario e di flessibilità attenendosi scrupolosamente a quanto previsto dal Contratto. Decidono, inoltre, di preparare un comunicato che verrà successivamente volantinato a tutti i dipendenti LHD e di riconvocarsi in assemblea Giovedì 4 maggio per verificare i riscontri da parte di HR.

I lavoratori coinvolti nella cessione di ramo d’azienda da Leonardo a LGS


20 Aprile 2017