- il 17 maggio 2013 è nata ADL Varese - Democrazia, Trasparenza, Autonomia e Coerenza non devono essere solo delle parole vuote - ADL Varese non vuole essere ne più grande ne più bella ne più forte, ma semplicemente coerente -

- nel 1992 nascono FLMUniti Varese e CUB Varese, contemporaneamente nascono FLMUniti Nazionale e CUB Confederazione Nazionale -

- nel 2010 tutte le strutture di categoria della CUB Varese insieme a SDL Varese e RDB Varese si fondono e danno vita a USB Varese -

- nel 2013 USB Varese delibera a congresso l'uscita da USB e la nascita di ADL Varese mantenendo unite le precedenti strutture ex SDL Varese ex RDB Varese ex CUB Varese - -

giovedì 17 maggio 2018

FERMIAMO IL PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI LAVORO ED IL TAGLIO DEI SALARI, L’AUMENTO DELLA PRECARIETÀ, I LICENZIAMENTI, L’ABBATTIMENTO DELLE TUTELE SU SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI.

FERMIAMO L’ATTACCO AL DIRITTO DI SCIOPERO
NO ALLE LE PRIVATIZAZIONI – SI AD UN SERVIZIO PUBBLICO DI QUALITÀ
Dopo il pesante deterioramento delle condizioni di lavoro che ha colpito in questi anni anche i
lavoratori dei Trasporti a causa di Ccnl e accordi al ribasso, firmati i questi anni da sindacati
confederali e autonomi reggicoda, per compiacere i padroni e consolidare la propria struttura di
potere, i falsi alfieri dei lavoratori, in accordo con aziende e istituzioni, stanno perseverando in un
attacco devastante del diritto di dissenso e di sciopero dei lavoratori.
Visto lo stallo parlamentare che ha solo rallentato l’iter delle proposte di legge autoritarie contro il
diritto di sciopero, proposte trasversalmente da pseudo sinistra e destra, la Commissione di Garanzia
sul diritto di sciopero, che ha garantito solo gli interessi del sistema, è stata incaricata dal Governo
uscente, di proseguire l’affondo liberticida, sostituendosi di fatto al Parlamento.
Con una delibera del 23 Aprile 2018, a seguito di un accordo tra Cgil, Cisl, Uil, Ugl e controparti
datoriali, la Commissione è intervenuta “modificando” la legge 146/90, una delle più restrittive del
mondo in materia di diritto di sciopero, inserendo drastiche restrizioni. In particolare per il Trasporto
Pubblico Locale (ma presto arriveranno per tutti) l’aumento da 10 a 20 giorni dell’intervallo minimo
tra uno sciopero e l’altro, anche tra sigle diverse e riferito all’intero bacino d’utenza. Il che,
aggiungendosi all’aumento dei periodi di franchigia, alle diverse norme sulla rarefazione e alle
precettazioni di Ministri e Prefetti, rende quasi impossibile esercitare il diritto di sciopero dei
lavoratori, tentando di renderli inermi di fronte ai prossimi attacchi, fatti di privatizzazioni e nuovi
Ccnl al ribasso.
18 maggio 2018 ore 14.00
PRESIDIO sotto il Parlamento
CAMERA DEI DEPUTATI
Palazzo Montecitorio Roma
Ci auspichiamo una giornata di lotta unitaria e partecipata, da estendere a tutti i lavoratori dei
trasporti e a tutte le OO.SS. che vogliono accettare la sfida di mettere in comune le forze per
rispondere a questo vergognoso attacco.

CUB Trasporti, COBAS Lavoro Privato, SI-Cobas, ADL Cobas,SGB